La quartaquarta giornatagiornata della 1000 MIGLIA 2025
La giornata di venerdì della 1000 Miglia 2025, la penultima, ha riservato tantissime emozioni. Le auto da sogno della Corsa più bella del mondo hanno percorso ben 500 chilometri, la più lunga di questa edizione, attraversando interamente la penisola italiana da Est a Ovest, collegando la costa adriatica a quella tirrenica, per poi raggiungere Parma. Ecco come è andata.
DA FORLÌFORLÌ A EMPOLI,EMPOLI, FINO A LIVORNOLIVORNO E PONTEDERAPONTEDERA
Giunti a Forlì, terza città di tappa per le Ferrari moderne del Tribute 1000 Miglia, i concorrenti si sono fermati per un timbro nella centralissima Piazza Aurelio Saffi. Continuando in direzione Sud, le vetture hanno raggiunto Lardiano. La classifica aggiornata alla Prova Cronometrata 88 ha visto Vesco-Salvinelli ancora in testa su Alfa Romeo 6C 1750 Ss.
Dopo i saliscendi appenninici del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, il convoglio ha lasciato l’Emilia-Romagna valicando il Passo della Calla, lungo il quale si è svolta una Prova di Media. Macinati una cinquantina di chilometri, gli equipaggi sono poi arrivati a Stia, novità assoluta per la Freccia Rossa, che ha ospitato un Controllo Timbro e un Controllo Orario.
Dopo un lungo transito di altri 80 chilometri, è stato il turno di altri due timbri, uno nel centro storico di Empoli, in Piazza Farinata degli Uberti, e l’altro a San Miniato. Verso le ore 14, Pontedera ha accolto le vetture d’epoca in Piazza Cordificio Billeri, nella quale si è tenuto il pranzo in gara.

Le centinaia di auto della 1000 Miglia 2025 hanno salutato la città della Piaggio con un Controllo Timbro nel centro cittadino, per poi rimettersi in viaggio lungo la costa livornese. In località Valle Benedetta, si è tenuta l’ottava Prova di Media di questa edizione, dopodiché, qualche chilometro più avanti, gli equipaggi hanno fatto finalmente il loro ingresso nell’Accademia Navale di Livorno, all’interno della quale la più alta carica della Marina Militare, il Capo di Stato Maggiore Ammiraglio Emilio Credendino, per l’occasione al volante di una Fiat 1100 Monviso del 1947, ha accolto l’arrivo delle auto. La serie di Prove Cronometrate si è svolta all’interno dell’Accademia, decretando il vincitore del Trofeo Marina Militare alla 1000 Miglia 2025.
La classifica aggiornata ha confermato Vesco-Salvinelli in testa con la loro Alfa Romeo 6C 1750 Ss, mentre Erejomovich-Llanos (Alfa Romeo 6C 1500 Ss), rimasti saldamente in seconda posizione fino ad ora, hanno lasciato il posto ai connazionali Tonconogy-Ruffini, in gara su una 6C 1750 Gs Spider.


NEL CUORE DELLA VERSILIAVERSILIA E A PARMAPARMA
Il convoglio si è poi spostato in Versilia: a Viareggio, lungo Viale dei Tigli, si sono svolte altre 5 Prove Cronometrate, alle quali ha fatto seguito un Controllo Orario a ridosso della spiaggia. Risalendo il litorale tirrenico, non potevano mancare i passaggi dai centri cittadini di Pietrasanta e Forte dei Marmi.
Con lo scendere della sera, in memoria delle gesta eroiche dei piloti del passato, gli equipaggi si sono avventurati fra i tornanti del Passo della Cisa, sul quale hanno affrontato una serie di 10 Prove Cronometrate e l’ultima Prova di Media dell’edizione 2025.
Scesi dalla Cisa, il convoglio ha fatto il suo ingresso a Parma dallo Stradone Martiri della Libertà, per giungere infine in Piazza Giuseppe Garibaldi per il Controllo Orario di fine tappa.

L’arrivo della 1000 Miglia in Versilia e poi a Parma

